Era il 14 gennaio 1953 e Angelo Roncalli, appena nominato cardinale, venne ritratto inginocchiato di fronte al Presidente francese in una fotografia che fece storia. Memorie dimenticate di un’usanza oggi scomparsa.
Giovanni XXIII
Quando Giovanni XXIII ricevette il primate anglicano. E non fecero una foto
Attesa per questo pomeriggio la visita di papa Francesco alla chiesa anglicana All Saints Church di Roma, ulteriore passo sulla via dell’ecumenismo. Il primo a ricevere in Vaticano un primate anglicano? Giovanni XXIII. Ma non ci sono fotografie a testimoniarlo.
Auguri di un Natale di speranza
A tutti i lettori e alle loro famiglie
l’augurio di un santo Natale ricco di gioia e di un nuovo anno felice,
con il cuore gettato a quanti pur non potendoli ottenere
continueranno a sperarli.
«A tutti gli uomini di buona volontà spetta un compito immenso: il compito di ricomporre i rapporti della convivenza nella verità, nella giustizia, nell’amore, nella libertà».
– Giovanni XXIII, enciclica Pacem in Terris, 11 aprile 1963, n. 87.
Nell’immagine: Profughi cristiani di Mosul rifugiati nel campo di Levo, Iraq (Photo by Gail Orenstein/NurPhoto/Sipa USA).
Bimbi nati sul letto del Papa, fattorie e musica: storie da Castel Gandolfo
A Castel Gandolfo c’è chi costruì fattorie e chi dava feste con i giovani. E poi c’è il letto del papa: vi morirono due Pontefici, ci dormirono a decine e vi nacquero anche una 50ina di bambini. Intime testimonianze di storia, che gettano nuova luce sul rapporto fra i Papi e la loro storica residenza estiva.
Giubileo della misericordia: la rivoluzione della memoria
È il Giubileo delle novità, ma soprattutto del recupero della memoria quello che si inaugurerà l’8 dicembre e che vivrà il prossimo 29 novembre un’anticipazione, con l’apertura della Porta Santa alla cattedrale di Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana e luogo-simbolo di uno dei Paesi al mondo più martoriati dai conflitti.
La via di Roncalli all’arte. Venezia, la Biennale e la Chiesa in Expo
Se il rapporto fra la Chiesa e le Esposizioni universali è di lunga data, ben più recente – e critico – è quello con la Biennale d’arte di Venezia. Amante della liturgia e del canto gregoriano, sarà il futuro Giovanni XXIII a compiere un passo decisivo. Per rendere le anime inescusabili, anche ad Expo.