C’è Parola e parola: differenti, ma entrambe da comunicare. Muovendo dall’incontro. Pochi giorni nel nuovo anno, e la Chiesa cattolica è già alle prese con la crisi mediatica. Al pari della Chiesa copta e della politica italiana. Tutt’altro che un paradiso.
Donald Trump
Preghiera, fede e sant’Agostino. Joe Biden vince la partita dei “presidenti cattolici” (più uno)
Se il numero di richiami alla religione nel proprio discorso inaugurale costituisse di per sé un valore aggiunto, vincerebbe a mani basse Joe Biden con almeno una decina di riferimenti, seguito da Donald Trump con sette e da John F. Kennedy con cinque. In attesa dei fatti.
E non abbandonarci all’insediamento (di un nuovo Presidente Usa)
Alle cerimonie di insediamento dei nuovi Presidenti Usa si prega. Pregano i cristiani, e non solo. Così sarà anche con Joe Biden, il prossimo 20 gennaio, con il ritorno del Cattolicesimo (e dei Gesuiti) sulla scena, come già con Donald Trump. Con risultati tutti da verificare.
La libertà del rispetto. Fauci, Bojo e i fratelli tutti
Troppo liberi per rispettare le regole anti-Covid?. Quando certa “libertà” fa male alla salute.
Il Papa e Pompeo. La breccia di ieri e le brecce di oggi. Con una sortita lunga due continenti
Ieri la breccia di Porta Pia, oggi ferite di ben altra natura. Perché dalla politica giacobina a quella neo-con americana il passo è breve.
Joe Biden cita Giovanni Paolo II, ma il Papa gli nega il voto
Giovanni Paolo II: santo, predecessore di Benedetto XVI e di Francesco, amatissimo dai cattolici, idolo dei sovranisti, fonte di slogan per i politici. Anche negli Usa: dove Joe Biden segna un clamoroso autogol. E non è il solo.