I vescovi secondo Francesco? Un ritratto in 85 mosse. Quelle con cui il Papa ha ridisegnato la geografia episcopale italiana, con poche eccezioni illustri. Cresce intanto l’attesa per la successione a Scola nell’arcidiocesi di Milano.
Francesco
Il successore di Scola? Non sarà milanese. E Pizzaballa si tiene Gerusalemme
Stop ai “milanesi” in Lombardia: il nuovo corso di papa Francesco predilige “forestieri” alla guida delle diocesi lombarde. Sarà così anche a Milano dopo l’addio di Scola? Intanto il papabile Pizzaballa torna a Gerusalemme da amministratore, con qualche perplessità.
La trappola del “giardino nero” attende Francesco in Armenia
Il Papa è in partenza per l’Armenia. Ad attenderlo le speranze di due popoli e un trappola: quella del Nagorno-Karabakh, il “giardino nero” al confine tra Armenia e Azerbaigian.
Armenia, terra di genocidi. Stragi fatte e subite
Di genocidio si è tornati a parlare in vista del viaggio apostolico di papa Francesco in Armenia. C’è il genocidio degli armeni, riconosciuto dalla Germania, negato dalla Turchia e che ha provocato le inaudite scuse del vicario del Patriarcato armeno a Istanbul. Ma anche l’eccidio dimenticato di Khojaly, nella guerra fra Armenia e Azerbaigian. Un’insidia che attende il Papa in autunno.
Scola, ritratto di un successore e il ritorno di Bregantini
Mentre il card. Scola prepara il suo buen retiro a Imberido e sembra sfumare l’ipotesi Pizzaballa, si delinea la figura del futuro arcivescovo di Milano. E torna il nome di Bregantini.