Nec rubricat nec cantat, ma ama lo spagnolo e le lingue indigene, le parole forti e i silenzi. Conferme e novità di un Pontefice toccato dal Messico.
America settentrionale
Di lingue indigene e sorelle (di vescovi) a pranzo
Sarà a causa della pasión (tutt’altro che solo) messicana per le telenovela, ma il viaggio di papa Francesco in Messico si è colorato di aneddoti prima ancora di iniziare. Compreso il pranzo di domani a San Cristóbal de Las Casas. Aspetti in molti casi di contorno, non in grado di oscurare l’importanza del viaggio del Pontefice in Messico e lo straordinario valore pastorale del documento siglato a L’Avana con il patriarca di Mosca, Kirill.
Sacerdoti sposati in Messico. Novanta anni fa
Molto prima del recente dibattito sul clero indigeno sposato, in Messico il celibato sacerdotale fu al centro di uno scontro ben più sanguinario. Cresce intanto l’attesa per l’omelia di papa Francesco da San Cristóbal de Las Casas.
Gli Stati Uniti, la Chiesa e il mondo: i cattolici ispanici nella sfida dei tempi
Su aborto, matrimoni gay e sacerdozio femminile, gli ispanici sono in linea con il resto dei cattolici statunitensi. Fra crocefissi e religiosità popolare.
I nuovi protestanti? I cattolici ispanici americani
Se è vero che la riconciliazione fra Washington e L’Avana, ritenuta internazionalmente uno dei maggiori successi diplomatici di papa Francesco, ha suscitato reazioni contrastanti fra gli ispanici residenti negli Stati Uniti, presso la stessa popolazione, tradizionalmente cattolica, la Chiesa sembra aver perduto negli anni parte della sua attrattiva.