Il presente con uno sguardo alla storia
E siamo a sette. Ci si potrebbe leggere un significato biblico di totalità e completezza. La verità è che sembra piuttosto l’inizio di un cammino.
Ci sono di mezzo le erbe, ma anche la religione. Questione di sfumature, anche molto sostanziali. E se c’è chi denuncia nanotecnologie in grado di controllare la mente, sono in pochi ad evidenziare il rischio di perdere l’ennesima opportunità per edificare finalmente una casa comune.
Ieri la breccia di Porta Pia, oggi ferite di ben altra natura. Perché dalla politica giacobina a quella neo-con americana il passo è breve.
Giovanni Paolo II: santo, predecessore di Benedetto XVI e di Francesco, amatissimo dai cattolici, idolo dei sovranisti, fonte di slogan per i politici. Anche negli Usa: dove Joe Biden segna un clamoroso autogol. E non è il solo.
La sensazione, è che, indipendentemente da una vittoria repubblicana o democratica negli Stati Uniti, la Chiesa cattolica ne uscirà ferita. Ribadire identità e ragioni dei propri rapporti con la politica potrebbe metterla al riparo da un virus asfissiante, contro il quale vaccinarsi al più presto.