Si è insediato nel pomeriggio di oggi il nuovo arcivescovo di Ferrara-Comacchio, mons. Gian Carlo Perego. Fra storia, arte e due Concili, una mano tesa all’Oriente.
Attualità e storia
Il presente con uno sguardo alla storia
Se la Santa Famiglia rischia di diventare una trappola per turisti
Ha suscitato un certo interesse l’annuncio del prossimo riconoscimento da parte dell’Unesco della qualifica di “patrimonio dell’umanità” al cammino percorso dalla Santa Famiglia di Nazaret durante la fuga in Egitto. Unanimi le reazioni di plauso, ma attenzione che l’iniziativa non si trasformi nell’ennesima trovata turistica. Le premesse, purtroppo, ci sono tutte.
Quando i Cavalieri di Malta cacciarono i Gesuiti. Due volte
Tengono banco le vicende legate al Sovrano militare ordine di Malta, dopo le dimissioni di fra’ Matthew Festing e la successione al vertice, dal 29 aprile scorso, di fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto. Fatti che non hanno mancato di coinvolgere anche la Santa Sede e papa Francesco, confermando un rapporto non sempre facile. Anche con i Gesuiti.
Il destino dei cattolici asiatici, sempre all’ombra di una guerra nucleare
È bene dirlo subito: la guerra nucleare non è più vicina oggi di quanto non lo fosse ieri, nonostante il celodurismo trumpiano che si nutre di bombe madri e calcoli di gradimento post-elettorale. Dopo anni di simili celebrazioni, non fa notizia neppure l’ennesimo lancio missilistico in onore di nonno Kim Il-sung, che quest’anno pare si sia trasformato in uno spettacolo pirotecnico più sciocco del solito già poco oltre la rampa di lancio. Un’eredità, quella del “Presidente eterno”, che di perpetuo ha lasciato soltanto sgraziate marce a passo d’oca e assurdi battimani. Si sarebbe tentati di ridurre la vicenda ad una sfida fra scapigliature della politica internazionale, se non fosse per i miliardi di dollari che potrebbero essere destinati a ben più utili scopi da ambo le parti e per le migliaia di vite umane che sarebbero cancellate in un premere di bottoni. Cattolici compresi, che in Asia sembrano vivere il triste destino di trovarsi sempre all’ombra di una guerra nucleare.
In ginocchio dal Presidente francese
Era il 14 gennaio 1953 e Angelo Roncalli, appena nominato cardinale, venne ritratto inginocchiato di fronte al Presidente francese in una fotografia che fece storia. Memorie dimenticate di un’usanza oggi scomparsa.