Molti degli articoli che scrivo per questo blog nascono sui binari (per gli altri, gli orari e i luoghi meno opportuni vanno benissimo). Binari di treni e di tram, dell’alta velocità e di quella a passo d’uomo, con tutto ciò che ci corre (o quasi ci cammina) sopra: carrozze rumorose, vagoni deserti, vetture ordinate (rare), cubicoli stracolmi. I treni regalano concentrazione e ispirazioni, anche nei momenti più impensati. Quando si passa una parte del proprio tempo libero (poco) fra un binario e l’altro, è normale soffermarsi su dettagli che non si sarebbe mai pensato di notare. Prendi, ad esempio, la stazione di Milano Dateo e la storia dell’arciprete che c’è dietro.