Dettaglio curioso nella comunicazione del prossimo viaggio apostolico di papa Leone XIV in Turchia e Libano: per riferirsi al Paese di Ankara, viene adottata anche per l’italiano la denominazione Türkiye. Rispetto, correttezza formale o sana prudenza prima di un viaggio apostolico complesso?
politica
New York, la città degli immigrati (cattolici)
Negozianti yemeniti, nonne messicane, tassisti senegalesi, infermiere uzbeche, cuochi di Trinidad e Tobago e zie etiopi. All’elezione di Zohran Mamdani a sindaco di New York, però, manca qualcuno: gli immigrati che hanno fatto la storia della città.
Va in scena il sionismo cristiano. E non è un bello spettacolo
Ci sono il Qoelet e Geremia. La pace eterna e l’eterna capitale. E poi il siparietto attorno alla pronuncia del nome Abraham. Va in scena il sionismo cristiano: impariamo la lezione.
Il gesuita israeliano David Neuhaus: decostruire l’uso della religione per giustificare la guerra
Tregua: attesa, traguardo, fragilità. Vittoria e sconfitta. Premio. Respiro o illusione. L’unico sentimento a non essere fuori luogo è la speranza. Padre David Neuhaus (Gerusalemme): la sfida è decostruire l’uso dei testi della religione per promuovere guerra, violenza ed esclusione.
Imparare da Giovanni Paolo II il valore della libertà
Giovanni Paolo II un “fascista di m***a”: è il rigurgito fuoriuscito dalla bomboletta spray di un gruppo di contestatori al seguito della manifestazione pro Palestina del 4 ottobre a Roma. Un gesto che tradisce ignoranza e immaturità, nella migliore delle ipotesi, come pure vandalismo e violenza, rese più feroci dall’ottusità. Ma perché?