Condividere significa “starci dentro”, tanto da sentire sotto le dita la carne di Cristo nei fratelli, tanto che il gregge finisce con il passarti il suo odore. Significa venire presi dalla fine del mondo e lasciarsi prendere fino agli ultimi giorni, quando ciò che resta è poco più di un poncho.
persone migranti
L’inizio della vita e la fine sono un mistero, sempre
L’eredità è un fatto strano. Alletta, obbliga, ingombra. Forse è per questo che ognuno, nella misura in cui gli è possibile, si sceglie la propria: desidera, sfugge, svende. Ma prima di tutto, fa memoria. Perché, che si tratti di un vecchio soprammobile o del ricordo di un istante, serve trovargli un uso.
Una minaccia per la vita. Quel “male minore” che è il male maggiore della politica
«Chi è il male minore, quella signora o quel signore?». Oltre all’inadeguatezza, ad accomunare i due candidati alla presidenza Usa, Kamala Harris e Donald Trump, c’è anche la sistematica violazione del diritto alla vita. Il vero problema di una politica minuscola, al tempo della crisi antropologica.
Singh come Masslo. Morire di ipocrisia in un’Italia catatonica
Il bracciante indiano Satnam Singh come il sudafricano Jerry Masslo in fuga dall’apartheid, ucciso 35 anni fa. Ma l’indifferenza è aumentata, insieme all’ipocrisia.
Chi c’è dietro a Dignitas infinita [1/2]
Sebastião, Shahbaz, Alina, Andriy, Yusra, Haissa. E 160 milioni di bambini.