Se essere perdonati è un diritto umano, chiedere perdono è un’arte. Come dimostra Benedetto XVI sugli abusi di Monaco. E, a modo loro, Bätzing e Marx.
Germania
Il tempo delle scuse e quello della cancel culture
Scuse offerte e scuse che si chiede di fare. E poi la vergogna. E, ancora, la volontà di cancellare: talvolta più chi è accusato di aver sbagliato che non gli errori.
Elezioni in Germania. Un muro fra Est e Ovest, ma anche fra credenti e non
Il successo dei socialdemocratici, le aree forti di CDU/CSU e il risultato dell’ultradestra disegnano una geografia del voto in Germania che chiama in causa società e appartenenza religiosa.
Di due libri
Si vive anche di libri e di scrittura. O, almeno, personalmente è così. Fondamentale, certo, quell’anche. Brevi annotazioni, dunque, su due libri che, in maniera differente, mi riguardano.
Chiesa cattolica in Germania. La voce del pastore Ratzinger trova eco in Francesco
Amtskirche. “Chiesa istituzionale”, ufficiale, gerarchica, ma che forse acquista il senso più profondo come di una “Chiesa funzionariale” e di funzionari. È il termine scelto dal pontefice emerito Benedetto XVI per riferirsi ad una Chiesa ripiegata su se stessa, ingabbiata in una molteplicità di vincoli pratici, spesso autoimposti, nella recente intervista realizzata con Herder Korrespondenz.