«Preghiamo […] specialmente per i minorenni vittime di abusi». Potrebbe sembrare un’invocazione di questi giorni, invece risale a 22 anni fa. È il 12 marzo 2000, domenica, la prima di Quaresima, che sarebbe passata alla storia come Giornata del perdono. Ciò che colpisce l’attenzione del mondo, fra le molte liturgie del Grande Giubileo, allora è la cerimonia della Confessione delle colpe e richiesta di perdono.
Simone M. Varisco
La morte, la patria e il ribrezzo. Benedetto XVI senza filtri
Si è detto e scritto moltissimo sulla lettera di Benedetto XVI in tema di abusi in Germania. Ma mai abbastanza, né tantomeno tutto. Basti pensare ad alcune espressioni: la morte, la patria, il ribrezzo. E ad una vecchia intervista.
Benedetto XVI, un uomo imperfetto. Ma con un sanissimo senso della colpa
Se essere perdonati è un diritto umano, chiedere perdono è un’arte. Come dimostra Benedetto XVI sugli abusi di Monaco. E, a modo loro, Bätzing e Marx.
Il tempo delle scuse e quello della cancel culture
Scuse offerte e scuse che si chiede di fare. E poi la vergogna. E, ancora, la volontà di cancellare: talvolta più chi è accusato di aver sbagliato che non gli errori.
Vittorio Bachelet. Fare memoria della famiglia e della politica
Gli imbarazzi emersi durante il dibattito sulla scelta del nuovo Presidente della Repubblica palesano il malessere di gran parte della classe cosiddetta dirigente in Italia. Contravvenendo ad uno dei capisaldi della scienza politica del secolo scorso, l’emergenza non ha agevolato la formazione, il ricambio o il miglioramento della classe dirigente, sia essa economica, politica o culturale.