Un monaco è morto di Aids e il futuro di un peccatore

Caravaggio, Conversione di san Paolo, 1600-1601, Roma, basilica di Santa Maria del Popolo
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«Una volta ho sentito un detto bello: non c’è santo senza passato e non c’è peccatore senza futuro». Così papa Francesco ai fedeli nel corso dell’udienza generale di ieri. Chissà se il Pontefice conosce la storia di Paolo, tossicodipendente, sieropositivo e monaco.

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