L’islam e l’America. Ma anche il Covid e la politica. Se a “cinguettare” è l’ayatollah Khamenei. Che ai tedeschi parla di veterani, ai turchi di Armenia e agli italiani di Gesù. Ma minaccia in spagnolo.
Attualità e storia
Il presente con uno sguardo alla storia
Germania e Stati Uniti: soffia un vento cattolico in politica?
La prima una superpotenza avviata al declino, economico e antropologico. L’altra la locomotiva economica – come non manca di ricordare – dell’Europa che si spera unita. Joe Biden e Armin Laschet: il presente degli Stati Uniti e il potenziale futuro della Germania. Entrambi cattolici. O almeno così si dice.
La miopia sulla comunicazione non porta in Paradiso
C’è Parola e parola: differenti, ma entrambe da comunicare. Muovendo dall’incontro. Pochi giorni nel nuovo anno, e la Chiesa cattolica è già alle prese con la crisi mediatica. Al pari della Chiesa copta e della politica italiana. Tutt’altro che un paradiso.
Nella preghiera per Biden O’Donovan cita Francesco. E Cushing, per JFK, anticipò il Papa
Unità e memoria, ma anche papa Francesco nell’invocazione del gesuita Leo O’Donovan per l’amministrazione Biden. Cos’è cambiato dall’invocazione del card. Richard J. Cushing al tempo di John Fitzgerald Kennedy. L’importanza (politica) di una sponda religiosa e le recenti fratture nella comunità cattolica negli Stati Uniti.
Preghiera, fede e sant’Agostino. Joe Biden vince la partita dei “presidenti cattolici” (più uno)
Se il numero di richiami alla religione nel proprio discorso inaugurale costituisse di per sé un valore aggiunto, vincerebbe a mani basse Joe Biden con almeno una decina di riferimenti, seguito da Donald Trump con sette e da John F. Kennedy con cinque. In attesa dei fatti.