Tengono banco le vicende legate al Sovrano militare ordine di Malta, dopo le dimissioni di fra’ Matthew Festing e la successione al vertice, dal 29 aprile scorso, di fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto. Fatti che non hanno mancato di coinvolgere anche la Santa Sede e papa Francesco, confermando un rapporto non sempre facile. Anche con i Gesuiti.
Sovrano militare ordine di Malta
Le lettere rubate e il Gatto Maltese
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Era dalla vicenda di Paolo Gabriele e dei “corvi” nelle stanze più intime di Benedetto XVI che non si vedeva una trama così appassionante. L’affaire Vallejo Balda-Chaouqui, pur condito da retroscena piccanti buoni per qualche servizio massmediatico, alla lunga ha deluso e la posizione di Nuzzi e Fittipaldi, per quanto fin troppo chiara nel merito, si è rivelata eccessivamente tecnica per il pubblico generalista. E anche se le vicende maltesi di Burke e dell’Ordine di Malta ancora non hanno sedotto il cristiano medio – e probabilmente non lo faranno mai, senza che questo sia un male – hanno comunque molto da insegnare.