La Parola, la Chiesa, il mondo. Commento al Vangelo del 4 maggio 2025

Leggi in 3 minuti

III Domenica di Pasqua. Mai da solo, mai da soli. Commento al Vangelo del rito ambrosiano, di don Alessandro Noseda.

Ascolta l'articolo

✠ Vangelo
Gv 8, 12-19

Viaggia insieme a me
io ti guiderò
e tutto ciò che so te lo insegnerò…

Eiffel 65, Viaggia insieme a me (Singolo, 2003)

Terza domenica di Pasqua, rito ambrosiano. È un Vangelo difficile, tratto da quel famoso capitolo in cui Gesù si scontra con i suoi avversari e questi finiscono per cercare di lapidarlo.

Ma c’è un punto sul quale mi piace soffermarmi, perché mette al centro qualcosa di importante: Gesù apre la porta sui suoi sentimenti e confida che tra lui e Dio c’è un rapporto speciale, nel quale mai si sente solo.

Mi è venuto in mente un motto che campeggia anche nel cammino di Santiago, facendo forse l’eco ad una frase già celebre che recita: “You’ll never walk alone”, ovvero “Non camminerai mai da solo”.

Gesù non cammina mai da solo, perché lui e il Padre sono una cosa sola.

Ma anche per noi può essere così? L’abisso delle solitudini in cui tanta gente vive e ha vissuto può essere colmato da una presenza che custodisce, salvando l’uomo dalla disperazione?

Non è una risposta semplice: tantissime persone, anche molto credenti, hanno vissuto momenti di smarrimento e di solitudine anche esistenziale. Eppure, al di là della capacità di “sentirsi” custoditi e non abbandonati, la promessa “non camminerai mai da solo” si fonda sulla fedeltà di Gesù più che sulle sensazioni di chi cammina.

Una canzone molto bella dell’inizio degli anni 2000 diceva così: “Viaggia insieme a me, io ti guiderò, e tutto ciò che so te lo insegnerò, finché arriverà il giorno in cui tu riuscirai a fare a meno di me”. È la canzone di un padre e di un educatore nei confronti del piccolo che cresce e mi sembra molto bella per descrivere l’atteggiamento di Gesù, il meditatore che getta un ponte tra la solitudine cosmica dell’uomo e la pienezza di Dio.

Una canzone perfetta, salvo che noi non potremo fare mai a meno del Signore, che cammina con noi tutti i giorni, fino alla fine del mondo.

Don Alessandro

Don Alessandro Noseda. Nato a Cantù nel 1974. Dopo gli studi classici e la formazione teologica nel Seminario di Venegono, viene ordinato sacerdote nel 2000 dal card. Carlo Maria Martini. Svolge dapprima il suo ministero a Milano come assistente degli Oratori della parrocchia di San Giovanni Battista alla Bicocca e successivamente della parrocchia del Santissimo Redentore. Dal 2007 al 2011 è cappellano presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Attualmente è parroco nella parrocchia di Gesù a Nazaret, Quartiere Adriano.

Restiamo in contatto

Iscriviti alla newsletter per aggiornamenti sui nuovi contenuti

© Vuoi riprodurre integralmente un articolo? Scrivimi.

Sostieni Caffestoria.it


Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.