Un amico mi ha chiesto: “Ti prego, in nome della nostra amicizia, di dirmi in una parola che cos’è l’uomo nuovo”. Gli ho risposto: “Risurrezione”.
– Matta el Meskin (1919-2006), monaco egiziano e igumeno del monastero di San Macario il Grande.
Troppo spesso ci illudiamo di procurarci un mondo nuovo, ma non ci curiamo di abitarlo come uomini e donne nuovi. A tutte le lettrici e i lettori, l’augurio di una buona Pasqua di novità.
Simone M. Varisco
Nell’immagine: È risorto (particolare), dell’artista cinese He Qi.
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