IV Domenica dopo Pentecoste. È pronto! Commento al Vangelo di rito ambrosiano, di don Alessandro Noseda.
✠ Vangelo
Mt 22, 1-14
“Ragazzi, è pronto!”. Chi non ci è passato mille volte da questo invito?
Bambini chiamati semplicemente a mettere le gambe sotto al tavolo perché qualcuno che ci amava aveva già lavorato per noi, magari chiedendoci anche che cosa volevamo per cena.
E poi l’immancabile risposta: “Arrivo mamma!”, e i minuti che passano inutilmente.
Qualche volta – alla fine – la pazienza qualcuno la perdeva sul serio e allora si correva, lasciando a fatica i propri giochi e precipitandosi a tavola, nel timore di peggiorare la situazione.
Nel Vangelo di rito ambrosiano della IV domenica dopo Pentecoste, Gesù racconta la parabola degli invitati a nozze che non vogliono partecipare al banchetto del re.
In quel caso forse l’opposizione è più marcata, ma alla fine le ragioni sembrano sempre le stesse: il proprio campo, i propri affari, le priorità che fanno riferimento a sé.
Come dei bambini autocentrati che rifiutano di crescere, il paradosso dei propri affari è che finiscono per mettere in ombra la bellezza del banchetto. Invece, proprio di questo si tratta: Dio ha preparato per noi la gioia e non la tristezza e il mondo può diventare un banchetto di nozze, con la sontuosità che un re riserva ai suoi invitati, a patto che l’invito sia accolto.
Nessun “pedigree”, nessuna discendenza regale: solo la responsabilità di “vivere per la festa”, essendo fedeli alla propria dignità di creature: questa è la veste bianca e questo significa far parte della Chiesa.
È pronto! Dice che ci ama. E chi ricambia l’amore, a sua volta risponde e cammina.
Don Alessandro
Don Alessandro Noseda. Nato a Cantù nel 1974. Dopo gli studi classici e la formazione teologica nel Seminario di Venegono, viene ordinato sacerdote nel 2000 dal card. Carlo Maria Martini. Svolge dapprima il suo ministero a Milano come assistente degli Oratori della parrocchia di San Giovanni Battista alla Bicocca e successivamente della parrocchia del Santissimo Redentore. Dal 2007 al 2011 è cappellano presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Attualmente è parroco nella parrocchia di Gesù a Nazaret, Quartiere Adriano.
© La riproduzione integrale degli articoli richiede il consenso scritto dell'autore.
Sostieni Caffestoria.it
