Come nel gioco delle bocce, ciò che conta sono il pallino e il campo. E il loro continuo mutamento.
mondo
Giubileo. 25 anni dopo, la nostra speranza è offuscata
Dopo aver fatto trascorrere una generazione disconoscendo il Dio fatto uomo, qual è il mondo che abbiamo partorito nella nostra libertà? Abbiamo bisogno di speranza come mai prima d’ora.
In memoria del G7. Di Guitti e di Giullari
Ci sono l’evidente familiarità con il brasiliano Lula da Silva e l’entusiasmo esibito dall’argentino Javier Milei dopo i pesanti insulti rivolti al papa. Ma anche la freddezza di Francesco di fronte alle strategie di gestione dei flussi migratori di Rishi Sunak. E poi c’è la macchina del consenso: che gode della visibilità offerta dalla presenza del pontefice. Con esiti a volte tragicomici.
Chi c’è dietro a Dignitas infinita [1/2]
Sebastião, Shahbaz, Alina, Andriy, Yusra, Haissa. E 160 milioni di bambini.
Haiti e quel cielo che non si vede oltre le montagne
Dèyè mòn gen mòn, recita un proverbio haitiano in lingua creola. Oltre le montagne ci sono altre montagne. Perché Haiti non può neppure contare sull’attenzione della comunità internazionale, sconfitta nella lotta per accaparrarsi un lembo di una copertura mediatica sempre più corta.