Verrà inaugurata mercoledì 20 febbraio presso la chiesa di San Francesco Saverio al Caravita a Roma la mostra “Exodus”, imponente ciclo pittorico dell’artista Safet Zec. Fra arte, spettacolo e cultura, un’occasione per riflettere su cosa sono (davvero) le migrazioni.
Scorte d’arte
Arte, artisti, monumenti e musei.
Merkelis Giedraitis: un vescovo che piace a Francesco
C’è la Collina delle croci, lungo la strada che collega Kaliningrad a Riga, con i suoi oltre 400 mila crocifissi piantati secondo una devozione popolare che dura da secoli. E poi Vilnius, capitale della Lituania, con la cattedrale e la celebre Porta dell’Aurora, la cui cappella accoglie un’effigie di Maria Madre della Misericordia ritenuta miracolosa e dove nel 1993 Giovanni Paolo II recitò il Rosario. Simboli, fra i tanti, della storia di un Paese. Insieme ad un altro, spesso sottovalutato, che incarna l’identità nazionale lituana. E che potrebbe piacere a Francesco.
Quando pensare alla morte fa bene alla vita
Pensare alla morte fa bene e salva dall’illusione di essere padroni del tempo. Lo ha ricordato il Papa. Un argomento caro a Francesco, oggi caduto nell’oblio ma un tempo radicato anche nell’arte.
Il ritorno dei Quadroni
Si rinnova nel Duomo di Milano la tradizione dei Quadroni di San Carlo. Fra storia e devozione, in esposizione fino all’Epifania.
Unesco, una donna ebrea alla guida. Quando la bellezza è terreno di scontro
Cenerentole delle finanze statali, terreno di scontro sul piano internazionale. Sembra essere questo il triste destino di storia, cultura e bellezza, simboli di animi che si scaldano rapidamente. Mentre all’Unesco, accusato di politiche contro Israele e tornato nelle ultime ore al centro di una bufera in sordina, si prova a voltare pagina. Anche con una nuova direttrice ebrea.