Cresce la pressione sulla realpolitik della Germania: dalla sfida militare con la Russia al crescente isolamento del Cammino sinodale tedesco. Che trova una sponda in Belgio e Lussemburgo, ma precipita in terra scandinava.
Reinhard Marx
Benedetto XVI. L’umile intellettuale conservatore, che non è profeta in Germania. E neppure in Russia
In Germania Benedetto XVI è intellettuale di spessore, innamorato di Cristo, ma irrimediabilmente conservatore. Dalla gestione degli abusi sessuali alla mancata apertura all’ordinazione di uomini sposati e donne, i limiti del pontificato di Ratzinger visti in patria. E in Russia.
Benedetto XVI, un uomo imperfetto. Ma con un sanissimo senso della colpa
Se essere perdonati è un diritto umano, chiedere perdono è un’arte. Come dimostra Benedetto XVI sugli abusi di Monaco. E, a modo loro, Bätzing e Marx.
Il tempo delle scuse e quello della cancel culture
Scuse offerte e scuse che si chiede di fare. E poi la vergogna. E, ancora, la volontà di cancellare: talvolta più chi è accusato di aver sbagliato che non gli errori.
La Chiesa in Germania alla deriva. E la pedofilia non è l’unico guaio
L’incapacità di reagire e il Papa costretto a dire di restare ai propri posti. La sensazione è quella di una nave – la Chiesa in Germania – alla deriva: un pensiero allarmante, ma che non dovrebbe spaventare chi è avvezzo alla Bibbia, dove questa immagine è ricorrente, soprattutto nel Vangelo.
La lettera di papa Francesco a Marx. Più Dio, realtà e meno “ismi”
“Si risponde: negativamente”. Di nuovo. Si potrebbe riassumere così, citando ironicamente la replica che apre un ormai celebre Responsum, l’esito (per ora) della vicenda che ha per protagonista il cardinale tedesco Reinhard Marx e le sue dimissioni: papa Francesco non le ha accettate. Risultato legittimo e possibile, forse anche probabile. E che apre ad alcune riflessioni.