Il burkini ha superato nell’agenda francese guerre e terrorismo. Parola del premier Manuel Valls. Minacce da spiaggia, di una Francia con i valori al bagno.
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Terrorismo e malattia mentale? Succederà ancora
Dopo l’attacco a Londra da parte di un 19enne armato di coltello, si torna a parlare di malattia mentale e terrorismo. Tentativo di dare delle rassicurazioni? Buonismo e negazione della violenza di matrice islamica? Soltanto uno scenario prevedibile, che darà presto nuovi, nefasti, frutti.
Se Maometto non va alla montagna, Francesco va alla Moschea di Roma
Dopo la visita di domenica scorsa dei musulmani nelle chiese, la comunità islamica è divisa. La Grande Moschea di Roma non ha aderito all’iniziativa. Un’occasione mancata, secondo alcuni. Ma che il Papa ricucirà, recandosi in visita proprio in quella moschea.
Armenia, terra di genocidi. Stragi fatte e subite
Di genocidio si è tornati a parlare in vista del viaggio apostolico di papa Francesco in Armenia. C’è il genocidio degli armeni, riconosciuto dalla Germania, negato dalla Turchia e che ha provocato le inaudite scuse del vicario del Patriarcato armeno a Istanbul. Ma anche l’eccidio dimenticato di Khojaly, nella guerra fra Armenia e Azerbaigian. Un’insidia che attende il Papa in autunno.
La strage di Orlando e l’impossibile uguaglianza delle religioni
«Purtroppo è la religione, inclusa la nostra, che prende di mira, per lo più verbalmente, e spesso genera anche disprezzo per le persone gay, lesbiche e transgender». Così il vescovo di Tampa, a commento della strage di Orlando. Cosa accade? È il nuovo volto dell’indifferentismo.
Quella partita con il Papa dalla quale tutti escono sconfitti
Settimane di scosse sismiche più o meno accentuate per la Chiesa. Le accuse di relativismo rivolte a papa Francesco e ad altri esponenti della Chiesa cattolica si sono moltiplicate negli ultimi giorni. Anche se non mancano porporati scivoloni e qualche mancanza di chiarezza, ad abbondare sono soprattutto le polemiche. Una partita pericolosa e interminabile dalla quale tutti escono sconfitti.